"I segreti di Coldtown". Holly Black fa centro e propone una storia dark fantasy tutta da gustare (commento al libro)


Ormai di libri sui vampiri ce ne sono talmente tanti che non sai più dove girarti, molti di questi purtroppo sono delle cagate pazzesche (scusate il francesismo, mi sono ispirata a Fantozzi e al suo famoso pensiero sull'altrettanto famosa Corazzata Potemkin che rende in pieno l'idea), ma capita anche di essere fortunati e di arrivare ad avere tra le mani un romanzo la cui storia, anche se in alcuni momenti ti ricorda cose già sentite (difficile "inventare" qualcosa di completamente nuovo, e poi perché farlo? I vampiri son vampiri. Punto...), si dimostra essere una gran bella lettura. Dopo aver tanto sofferto negli ultimi tempi per la scarsità di offerte sul mercato urban fantasy, è mio parere che una di queste storie sia quella raccontata da Holly Black ne "I segreti di Coldtown", edito da Mondadori, copertina accattivante, prima edizione ottobre 2013.

"I segreti di Coldtown" è un romanzo dark fantasy autoconclusivo, e già questa è una novità. Quindi non ci sarà un sequel, né tanto meno un prequel (io comunque ci metto un "mai dire mai" perché so che gli autori possono anche cambiare idea, soprattutto se spronati a farlo...), cosa insolita negli ultimi tempi per quanto riguarda le storie "supernatural".
Ma veniamo al libro e alla storia che porta con sé...

Titolo originale "The coldest girl of coldtown", traduzione per Mondadori di Egle Costantino: oltre 430 pagine ben scritte, interessanti, coinvolgenti, intriganti, ricche di particolari e facili da immaginare (e per me questo è un gran pregio, cioè, ti trasportano nel mondo descritto, vedi i personaggi, immagini i luoghi, così come i vestiti e tanti, ma tanti dettagli che l'immaginazione dell'autrice reagala al lettore).
Davvero parecchi gli elementi messi e mischiati nel caldo pentolone della trama: visioni urban fantasy, vampiri che vivono di notte, muoiono bruciati dal sole o se infilzati da un paletto di legno dritto nel cuore, succhiano il sangue, a volte dilaniando la loro preda, il tutto omaggiando l'avido lettore con intense scene horror, amicizia, drammi famigliari, dolore, amore e lacrime. 
Ma soprattutto sangue. Tanto sangue...
La protagonista è Tana e nel suo mondo i vampiri esistono, a volte li incontri al termine di una festa tra compagni di scuola e coetanei adolescenti, alcuni sono diventati celebrità televisive, molti di loro sono chiusi nelle Coldtown.
Così viene descritta la storia nell'aletta di copertina:
Holly Black
Ti svegli la mattina dopo una festa: sei stesa in una vasca da bagno, la tenda tirata, intorno un profondo silenzio. Gli altri staranno ancora dormendo? Quando ti alzi e giri di stanza in stanza, scopri che durante la notte è successo qualcosa di tremendo. Legato a una sedia, trovi un misterioso ragazzo dagli occhi rossi. Vicino a lui, vivo e ammanettato, c'è Aidan, il tuo ex: appena provi a liberarlo, ti assale in preda a una fame atavica. Tutto questo non è normale, neppure se ti chiami Tana e sei nata in un mondo molto simile al nostro, un mondo in cui le persone si trasformano in mostri assetati di sangue e vivono confinati nelle Coldtown. Li chiami vampiri, ma potrebbero avere anche altri nomi. Molti di loro sono celebrità, li trovi ogni sera in televisione: tutti i canali trasmettono in diretta le loro feste più trasgressive. Ora non puoi più evitarli, e hai solo 88 giorni per salvarti: ma a quanto sei disposta a rinunciare per tenere in vita ciò che non vuoi perdere?

Bellissima la figura di Gavriel, un antico vampiro (ma eternamente molto giovane, ovvio) di origine russa che a tratti vorresti conoscere nel profondo, a tratti vorresti non fosse mai esistito...
"Era stato a Parigi che Gavriel aveva realizzato la promessa delle sue labbra voluttuose e degli occhi ardenti. La promessa del proprio sangue. Per quanto suo fratello fosse stato malvagio, lui aveva deciso di esserlo di più. Laddove suo fratello si accontentava del vino, lui beveva assenzio. Si giocò tutto, perfino gli stivali che aveva ai piedi. E poiché Aleksander era stato un libertino, Gavriel volle emularlo e superarlo per cui non disse mai di no a niente, nemmeno al più osceno, degradante e indegno invito. Era stato allora che aveva conosciuto Lucien".
(cit. pag. 178)

Tana ha 17 anni e questo potrebbe scoraggiare i lettori più adulti. 
Non fatelo, non fermatevi all'inizio e alla festa tra liceali (che tra l'altro finisce in un bel bagno di emoglobina). "I segreti di Coldtown" ha da offrire molto, ma molto di più.

Vivamente consigliato per chi ama il genere!

Buona lettura, peeps!

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Titolo: I segreti di Coldtown
Autrice: Holly Black
Editore italiano: Mondadori Chrysalide
Prezzo al pubblico: 17,00 Euro


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